amore e mi domando adesso che rimane di quelle notti delle nostre parole Amore la realta non mi fa piu paura amore nella mia testa non c?e confusione
bello capirci senza essere uguali Ora e un po diverso si e passato il tempo noi certo siamo grandi non c?e piu quella poesia Lei forse pensa ancora
E? un giorno un po pazzo d?autunno con i muri color vino bianco e le donne che devono il the son felici e non sanno il perche E le piazze le statue
Lei si ferma solo dove sta bene se c?e musica e poi si sta insieme ha un cappello di paglia, la gonna rosa e non cerca una casa Qualche volta per la
e musica non c?e niente da inventare i nostri giorni sono carta da bruciare tra la noia della sera e il caffe della mattina Eppure e vero me l?avevi
non fa mangiare ma non c?e l?atmosfera giusta questa sera cosi andro per le strade deserte Gente grido e ora di uscire vivere non e dormire scendete e
quintali pagliacci e corsari, acrobati strani su tappeti persiani E sono qua ventidue anni in mezzo alla citta in tasca niente verita e il mio compleanno
in un cassetto non lo apro piu parlo da solo e mi confondo e penso che in fondo si sto bene cosi Luna! Luna tu parli solamente a chi e innamorato chissa