Best night of my life The blood and dirt remind me that I'm alive I failed to see this coming When all the signs pointed at you I should have known it
tra frammenti di tecniche sotto prodigi incerti un affanno continuo radio accese mutazioni possibili progenitori falsi un nodo alla gola schermi accesi
A tratti percepisco tra indistinto brusio Particolari in chiaro, Di chiara luce splendidi, Dettagli minimali in primo piano, Piu forti del dovuto e adesso
Osservo con timore Bolormaa la Contorta Concetto fatto carne nervi viscere legamenti Sinuoso movimento Monito terrorista che la retta e per chi ha fretta
aspetta chi e aspettato che sia compiuta l'attesa di chi attende non sono strutturato in modo di poter reggere per molto tempo ancora sotto la calma apparente
Anime fiammeggianti attonite Squarciato il velo della cecita A mezzo cielo in vuoto Denso d'inganno figurativo Tra cio che hanno distrutto E cio che non
Via col vento Il vento della steppa Balla con Jurij il piccolo cosacco vende paccottaglia dell'Armata Rossa lavora conto terzi per i piccoli boss Proposta
di colpo si fa notte s'incunea crudo il freddo la citta trema livida trema brucia la biblioteca i libri scritti e ricopiati a mano che gli Ebrei Sefarditi
E' stato un tempo il mondo giovane e forte, odorante di sangue fertile, rigoglioso di lotte, moltitudini, splendeva pretendeva molto... Famiglie donne
Annus Horribilis in decade malefica Decade malefica in stolto secolo Secolo Secolo osceno e pavido Grondante sangue e vacuo di promesse Annus Horribilis
Conosco le abitudini so i prezzi E non voglio comperare ne essere comprato Attratto fortemente attratto Civilizzato si civilizzato Comodo ma come dire
Caso gioco forza sorpreso di piacere inorridito (ripete) Molte piu cose ben piu strabilianti dimorano quaggiu Sfarzosi paramenti d'antiche cerimonie smesse
memoria parla consolante succedono le eta succedono le eta meravigliose che non c'e eta assoluta altro vi fu e sara e quanto e in quale forma qui la luce
Quanto e alto l'universo Quanto e profondo l'universo Mille i nomi di Buddha Mille diecimila e quello che verra om om om om om oe-eo eo om om om om om
una mattina mi son svegliato e ho trovato l'invasore e tu madre perche non sei morta e tu padre perche vivi ancora per vedermi torturato per vedermi condannato
Parlano piano al sole le ombre stanche di rumorose rabbie e infinite menzogne Lunghe di sterminati fili in lunga fila sorde ai tonfi di corpi che vengono
Senza volonta senza sapere quando sara una luna nuova una forte nevicata un temporale l'arresto che consegue il terremoto allora un lampo unisce gli occhi