in fondo al mio cuore Dentro la vita mia una musica suona Una nuova poesia nel ricordo di te Oceani immensi di liberta giorni di festa che non scordero Il freddo inverno
Si chiamava Ylenia era giovanissima un tumulto un vento potente che illuminava le giornate d'inverno buio degli anni 80 era freddo Ylenia aveva appena
, ben venga primavera, il nuovo amore getti via l'antico nell' ombra della sera, nell' ombra della sera... Ben venga Maggio, ben venga la rosa che e
er foco pell?inverno". Si ciai un core, tu me poi capi si ciai n?amore, tu me poi segui che ce ne frega si nun contamo gnente se semo sotto li calli della
sanno fare. Meglio le tue grasse coscie di pane dei giunchi acerbi delle ragazzine. C'e nell'inverno tuo quel che l'estate non ha; caldo l'autunno tuo piu dell
foco pell?inverno". Si ciai un core, tu me poi capi si ciai n?amore, tu me poi segui che ce ne frega si nun contamo gnente se semo sotto li calli della
una sera alabastrina, con le sue venature ed una serpentina fessura per passare dalla sera alla notte con la nostra piccina. Viola il colore della sera
sempre la verita sto cercando intensamente scoprendo la mia identita dentro gli occhi della gente. e l'emozione nasce in silenzio come la neve d'inverno
l'ombra di monti Che mai nessuno salira Caminero Lungo strade di pietra Dove il mirto e la rosa Sono fioriti anche per me Passano le nuvole L'inverno